SINTESI PROGETTO : NATURA COME SCUOLA PERMANENTE
OGGETTO: progetto per la realizzazione di un’Azienda Agricola Biodinamica che sia in grado di accogliere al suo centro una Scuola Waldorf per la pedagogia Steineriana.
Dall’osservazione e dall’esperienza sappiamo che la scuola appartiene alla sfera culturale e spirituale, non produce beni che possono essere oggetto di commercio e quindi va sostenuta da una collettività che ne condivida gli ideali culturali.
La scuola Waldorf essendo gestita dal collegio degli insegnanti che non ha una struttura gerarchica al proprio interno, si fonda sulla libertà interiore dei docenti, sull’amore per i bambini e sulla volontà di proteggere e di accompagnare il bambino nelle delicate fasi del suo sviluppo in modo che gradualmente possa giungere a sviluppare in autonomia le facoltà assolutamente umane:
del pensare del sentire e del volere.
In questo lungo processo (due-tre anni di Kinder Garten) più le (otto classi condotte da un unico maestro), i bambini, i docenti e i genitori hanno modo di crescere insieme sui tre piani, corporeo, animico e spirituale, quindi di maturare interiormente, di condividere socialmente e in libertà approfondire i vari aspetti culturali.
L’azienda agricola biodinamica come sappiamo è un organismo in sé conchiuso che può ospitare al suo interno un’intera società. L’imprenditore agricolo, dall’attenzione per l’ambiente e per la natura, sarà portato a curare la fertilità della terra, la terra fertile sarà generosa produttrice di derrate alimentari, allora potrà investire parte del suo tempo nella contemplazione della natura e nello studio della biodinamica. Come il maestro deve affrontare un duro apprendistato per giungere alla sua personale formazione, così anche l’agricoltore dovrà affrontare il proprio apprendistato per divenire un agricoltore biodinamico.
Ora è importante considerare il passaggio dal concetto di Azienda (un’impresa organizzata da un imprenditore) al concetto di Organismo Aziendale Triarticolato, nel quale organismo tutte le persone che liberamente vi aderiscono portando i loro talenti sono ugualmente importanti ed indispensabili. Nell’Organismo Triarticolato, convivono le tre sfere: quella culturale spirituale, dove vive la libertà; quella economica dove pulsa la fratellanza e quella giuridica, dove si pratica l’uguaglianza. Queste tre sfere permeano l’essere umano completamente nel pensare, nel sentire e nel volere.
La vita ci insegna che le Scuole nascono negli agglomerati urbani: paesi o città. Le aziende agricole, per necessità di spazio, sono fuori dalle città. L’agricoltore, se vuole essere utile alla società dovrà curare la fertilità della terra che gli è stata affidata, perché è la fertilità che rende la terra produttiva.
Ma mi chiedo: nella piccola comunità della Scuola formata da bimbi, genitori e insegnanti, quale fertilità va’ curata? Ogni essere umano è terreno fertile per qualsiasi tipo di seme.
La Scuola Waldorf ha cura perché le coscienze dei bambini, dei genitori e insegnanti siano terreno fertile, ma ha bisogno del rapporto vero con la “natura” che solo un’azienda agricola biodinamica le può dare.
Al nostro tempo, dalla ricerca spasmodica del benessere, si è destato un interesse verso l’ambiente e questo è un bene, ma affinché questo interesse non rimanga solo una moda del momento e quindi qualcosa di superficiale che sarà spazzato via dalla moda successiva, è bene portare a coscienza che per L’Azienda Agricola Biodinamica la cura per l’ambiente, la fertilità della terra, è una condizione sine qua non fondamentale. L’agricoltura biodinamica nasce nel 1924 da 8 conferenze richieste a Rudolf Steiner dagli agricoltori del tempo preoccupati del continuo scadere della qualità delle derrate agricole!
L’azienda agricola anche biodinamica, con il tempo può venire sopraffatta dalle esigenze produttive e perdere di vista l’elemento culturale che la Scuola Waldorf le può invece portare.
Anche la Scuola Waldorf inurbandosi, può venire sopraffatta dalla città, perde il contatto con la “natura”, la dimentica!
Il “sociale” odierno, richiede di essere sempre in “contatto” con la Rete del WEB, la conseguenza è che manca il tempo per dedicarsi a tutto ciò che è “natura”.
Vediamo così, che sia la scuola Waldorf che l’azienda agricola biodinamica, richiedono uno studio, una formazione che dura molti anni e anche tutta la vita. Se l’azienda agricola ospita la scuola Waldorf si potrà stabilire una sinergia positiva dove le varie famiglie superati gli anni di scuola richiesti dalle istituzioni, potranno avviare una sorta di scuola permanente (per adulti) che coinvolga tutte le arti e i mestieri. Potrà nascere e formarsi gradualmente una comunità che si possa auto sostenere e diventare volano propulsivo per tutto il territorio circostante.
Da queste considerazioni, sempre più consapevoli, nasce il:
PROGETTO NATURA COME SCUOLA PERMANENTE sopra esposto.
Schelling scriveva verso la fine del 1800:
“ La natura deve essere lo spirito visibile, lo spirito la natura invisibile” 1
Silvano Angelini Luglio 2020
1cfr. F.W.J. Schelling- Introduzione alle idee per una filosofia della natura- La Nuova Italia-FI 1967